Pagelle 16a, Calcio Carugate-Real Villasanta 2-2

Buio 7.5: salva il risultato allo scadere con una parata super. Prima si era divertito incitando i compagni con una combinata nordica composta da: entità superiore, animale domestico, rutto, ibrido fra due razze, genitore di personaggio di fantasia e altro.
Alfre 6: non correva così tanto da quando fu inseguito dalla Polfer alla stazione di Pioltello-Limito mentre vendeva parmigiana di melanzane scaduta a dei turisti rumeni.
Casi 6: un po’ troppo distratto sul finire di gara ma è capibile, quando vede entrare Tremo gli scende l’effetto della metanfetamina e va nel pallone più totale.
Cairo 6.5: leader silenzioso, batte il rigore del definitivo pareggio con la solita calma olimpica. Si diverte a mettere in difficoltà lo Zio con un passaggio a tradimento degno di quella canaglia di Pino Bestetti.
Givo 6: quando la palla arriva dalle sue parti si alza una cagnara incredibile. L’educazione da guardia svizzera gli consente di non mandare a ….ulo qualcuno. Si destreggia bene, marcando l’avversario più pericoloso.
Aro 6: si fa male bevendo il tè ed è costretto a giocare con il freno a mano tirato, le gomme da neve e il portapacchi.
Sarlino 6: bene davanti alla difesa e bene da terzino destro, duttile ma ancora alla ricerca della forma migliore, dopo qualche acciacco di troppo. A fine partita se ne va se con una strappona di mezza età, tanga in evidenza e igiene intima da bar di Port Moresby in Nuova Guinea
Loris 6.5: per poco non gli riesce il gol di Maradona all’Inghilterra, salta 12 persone poi si intestardisce nel volere dribblare il guardalinee e a un passo dalla porta perde palla.
Comu 6: non è al top, si sbatte per 80 minuti, ma lui è troppo forte per accontentarsi di fare il compitino.
Colo 5: meriterebbe 6 per il solito grande impegno. Ma non siamo in democrazia e a causa di qualche frase fuori luogo e costretto ad ascoltare Bono che canta i successi di Gianni Drudi sotto effetto di MDMA.
Giò 7: alla prima occasione la mette dentro, gol da rapace, gol da quaglia dell’area di rigore. Poi passa 40 minuti a litigare con Alfre per una rimessa sulla trequarti. Ci mette un po a riprendersi dalla discussione, verso la fine torna protagonista buttando un pallone in mezzo all’area che il difensore ospite si tira sul braccio per il rigore del 2 a 2

Zio..AH: il rientro in campo 987 giorni (non è uno scherzo) dopo il ritiro, è accolto dal boato degli avversari. Ci mette cinque minuti a riassaporare quel senso di inadeguatezza che ha contraddistinto la sua carriera. Cmq +3 alla F……ti.
Teo sv: rientro record dopo lo stiramento, l’azzardo non paga è deve uscire dopo pochi minuti.
Ciccio 7: riesce a schierare per miracolo 11 giocatori e porta a casa un pareggio, poi si mette in campo gli ultimi minuti in cerca dell’impresa.

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