Sabato scorso contro il Calcio Carugate il Real Villasanta ha chiuso il girone di andata, il Presidente Sersi Marco Palazzi traccia con noi un primo bilancio della stagione «con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro».
D: Presidente, siamo al giro di boa, il Real è secondo in classifica. Un bilancio più che positivo?
R: Ovviamente si, ad inizio anno con l’arrivo di nuovi giocatori ed il cambio di allenatore, non sapevo cosa aspettarmi, le aspettative come sempre erano di migliorare il campionato precedente. Invece dopo quattro partite avevo capito che il gruppo assemblato in estate aveva dei valori tecnici ed umani importanti al di sopra di ogni più roseo auspicio.
D: Adesso che vi trovate il quella posizione l’asticella degli obiettivi si è alzata?
R:Inutile negare che , visto questo girone di andata, arrivare nei primi tre posti sembra un traguardo raggiungibile.
D: Come spiega il netto miglioramento rispetto allo scorso anno?
R: L’innesto di giocatori ancora freschi di esperienze in “categoria” ha innalzato il tasso qualitativo della rosa e poi a guidarli abbiamo preso un ottimo allenatore.
D: Chi è il giocatore che più l’ha impressionata?
R: Tanti sono i giocatori che mi hanno impressionato sia nuovi che vecchi, ma non posso fare a meno di citare il bomber Di Somma per lo straordinario contributo di goal.
D: Il pericolo da evitare ?
R: Dopo l’ottimo inizio, sopravvalutarsi sarebbe dannoso, dobbiamo continuare a divertirci e a metterci la stessa voglia di inizio stagione, con questo spirito nessun risultato ci sarà precluso.
D: Mettiamo un piede nel passato, il suo undici ideale di questi “primi” vent’anni di Real?
R: P. Ferrario – Rolly – P.Crotolo – M.Terenghi – **Pelato – Pino Bestetti – V.Coppola – S.Galimberti – M.Cupellli – A.VIlla – Attilio Mandelli
** il Presidente ha un ricordo lontano di questo giocatore di cui non ricorda più il nome.
D: Il giocatore che avrebbe voluto avere con se?
R: A questa domanda il Presidente non esita, il giocatore che vorrebbe con se in realtà lo ha già avuto e sarebbe un ritorno; Andrea Villa.
D: Costruisca il giocatore ideale prendendo il meglio dei suoi giocatori del passato?
R: Ci vorrebbe un giorno intero per far riaffiorare i ricordi dei tanti giocatori passati da Villasanta, però ci proviamo
D: Colpo di testa ?
R: Paolone Crotolo
D: Piede sinistro ?
R: Walter Carioli
D: Piede destro ?
R: Pino Bestetti
D: Velocità ?
R: Luca Casadei
D: Dribbling ?
R: Enzo Coppola
D: Calci piazzati ?
R: Marco Cupelli
D: Leadership?
R: Maurizio Terenghi
D: Un ricordo di questi vent’anni a cui è più legato?
R: In questi vent’anni i ricordi sono talmente tanti, impossibile scegliere un unico momento, i ricordi a cui sono più legato sono quelli che ci vedevano seduti attorno ad un tavolo, con davanti una birra, a discutere di situazioni di gioco, goal mancati e tanto altro, sempre con il sorriso sulla bocca anche davanti alle critiche più spietate. Questo è, e dovrà sempre essere lo spirito della mia squadra.
D: In passato ha mai pensato di allenare la squadra?
R: Il Presidente strabuzza gli occhi, la risposta non lascia adito a dubbi, NO non avrei la pazienza di mister Levati o di quelli passati prima, dopo tre partite rischierei di … per così dire perdere le staffe.