Prima dell’inizio della nuova stagione era giusto celebrare i Campioni della UISP con le PAGELLIADI.
P.S. La trasferta di Cesenatico non è stata presa in considerazione perché viziata dal forte caldo e dalle alghe.
BUIO 7.5: Nelle prime uscite stagionali il Mister deve rifugiarsi nell’incrollabile fede verso il Vecchio Testamento per non scaricarli addosso camion di bestemmie. Poi un giorno di novembre la svolta e diventa decisivo con partite pazzesche.
GIO’ BEST 8 ¼: Capitolo a parte, finisce la sua ennesima stagione al Real, 42 anni e non sentirli, 4 gol + 1 in coppa. A volte inconcludente come il dietologo di Popo a volte meravigliosamente ignorante come quando segna direttamente da calcio d’angolo. Chissà se la passione per le bionde non lo avesse rovinato, chissà se avessero inventato whatsapp negli ottanta. Giocatore esemplare, uomo spogliatoio, angusto, spettrale, assurdo, agiato. Evergreen come le A senza H.
PINTO sv: Lo aspettiamo il prossimo anno. Ora che ha finito i 12 anni di elementari avrà più tempo.
FERRO sv: Le lezioni di charme impartite a Cesenatico riecheggiano nell’aria. Per nulla attenuate dall’approccio Varnelli e sonniferi a quella, non proprio raffinata, strappona tedesca.
GAMBA 7: Nonostante sia più latitante di Fava agli allenamenti mette in evidenza un’ottima conoscenza della Coop che gli garantisce un voto alto e l’augurio di poterci rivedere presto sul rettangolo verde.
MAGNO 6: Quando non è infortunato dimostra, con i fatti, che l’alito da lampascione funziona. E’ una ragazzo spesciale, a volte sbrocca e si chiede perché al posto di scommettere under su Bari-Biseglie non spende i soldi per fare del sano turismo sessuale. Poi la voglia di calcio prende il sopravvento e rincorre Spugna per tutto il campo :” Fermati trmòn, quedda sbunnat’ d’mam’t cà s’rasck’ ‘mmizz quartier”
RICKY 6.5: “Respira e ritrova la calma”, sono le ultime parole dette dalla sua insegnate di Yoga prima di essere imbottita di krokodil e venduta ad una gang salvadoregna.
ARO 7: Alla sua età soffre il dinamismo degli avversari già quando dà il cinque a centrocampo con evidenti segni di dispnea. Ha migliorato il suo record di 6 minuti sugli 80 metri. Però 4 gol 3 assist e con lui in campo la percentuale di vittoria arriva al 94%.
FAVA 9: FenomenALE, 33 gol e 11 assist in 26 apparizioni. Fenomeno anche e soprattutto perché con quei piedi è già difficile correre. Si riconfermerà ? O Poli gli ruberà lo scettro ?
COMU 6: Prima delle partite si imbottisce di Dufour Selz Soda che gli causano evidenti disturbi motori. Celebre per i suoi doppi passi, l’unico che gli tiene testa è il DS dopo una grandinata di Ceres.
CERI 7: Pericolosissimo soprattutto quando apre la borsa. Segna gol decisivi, quello di Rezzato ci manda a Cesenatico. Peccato che abbia la tecnica individuale di una cassiera del Leroy Merlin.
TARA 8.5: Secondo allenatore, all’occorrenza secondo portiere. Con un suo, decisivo, assist fa vincere la classifica marcatori a Fava. Ora che ha salutato il Real , potrà coltivare il suo grande sogno di cantare Grazie Roma scoreggiando. Sicuri che gli verrà meglio di Venditti
SHAQ 6: Un Pinzi che non ci ha creduto, sempre disponibile e con quel filo di autocritica che non guasta. Spesso troppo insicuro. Si sta preparando in Sardegna con litri di Mdma e Cannonau.
CASI 6.5: Dottor Jekyll e Mister Hyde, quando lo metti in campo non sai mai se aiuterà la squadra chiedendo il cambio, oppure se sfoggerà il temperamento da sicario annullando l’attaccante avversario.
LORIS 7.5: Pesante è pesante e la visione di gioco di Montolivo non lo aiuta. Ma quando ci mette la grinta di Belen in una gang bang diventa un trascinatore.
POLI 6.5: Per metà stagione fa parlare di sé più per le dimensioni del cxxxo che per le prestazioni in campo. La svolta quando viene messo terzino, ottime partite e numeri da crack. A volte però pare che il crack se lo faccia. Campionato da 5 gol e 4 assist. 28 sul campo.
MICKY 7: Salta la volata finale per infortunio ma per 3/4 di stagione è impeccabile. Impeccabile dietro e davanti, ma soprattutto al bar. Dimostra di avere molta molta sete. L’apice a Cesenatico, quel NO detto con il dito indice è diventato un simbolo della protesta proletaria contro la lobby degli astemi.
MIRKO sv: Segna un gol da favola nel derby, poi sparisce dai radar biancoverdi giocatore incredibile troppo poco presente. Un peccato
DIEGO N. sv: Bloccato dal lavoro, poche presenze alla sua prima esperienza al Real.
ALDO 6.5: Con il suo arrivo a gennaio il mister sistema la difesa fin lì non impeccabile. Per il resto ignoranza allo stato brado, il classico insospettabile da TGr3 quello che la vicina di casa : “Era un bravo ragazzo, salutava sempre, non riesco a spiegarmi il suo gesto.”, quando verrà sorpreso a fare l’elicottero nel reparto surgelati dell’Esselunga.
SARLINO sv: Sfortunato, il ginocchio fa crack alla terza giornata.
ALFREDO 6.5: Nonostante l’agguerrita concorrenza lui non si scompone. Sarlino, Fede, Pinto, Micky, Aldo … chirurgico. Fa sempre il suo, bocca chiusa e impegno massimo, ah no scusate ho confuso gli appunti. E’ senz’ombra di dubbio il più pericoloso del Real, soprattutto in fase difensiva.
GIVO 6: L’anno in galera gli ha fatto bene, sotto quelli occhiali alla Himmler si nasconde, bene, un Ingegnere. Piena sintonia con Battista sull’analisi costi e benefici di bestemmiare la notte di Natale fuori da chiesa.
CISO sv: Prima di scendere in campo si piastra i capelli come il suo idolo Marco Carta. Stagione con alti e bassi tanto lui è di bocca buona. Qualche spunto interessante con rimandi al menadismo quando Alfredo azzecca il primo cross in maglia Real.
CAIRO 8.5: E’ elegante e tremendamente incisivo. Segna 6 decisivi gol dal dischetto. Quando gioca di prima, i suoi palloni vengono raccolti a Concorezzo. Per sua fortuna è l’unico difensore ad avere fatto le elementari in cinque anni, e risulta essere sempre il migliore del reparto.
FEDE sv: Anche lui vittima precoce di un brutto infortunio. Prima aveva messo in luce doti da aguzzino
TEO 7.5: Da clonare, mai una polemica, mai una critica al compagno per un errore, sempre presente agli allenamenti. Vero esempio da seguire. Oltre che un bravo ragazzo è anche un giocatore, 9 gol e 100 mangiati. Peccato la moglie.
ANDRE V 8: Nelle prime partite è un poco indisponente, dopo che si risveglia nel cofano di una Ritmo 60, capisce, e la sua stagione cambia radicalmente. Trascinatore nella fase cruciale della stagione, 16 gol in campionato e 8 assist.
SPUGNA 7.5: Gioca come se avesse le scarpe antinfortunistiche ai piedi. E a volte vorresti abbracciare satana piuttosto che vedergli stoppare un pallone. Ma ragazzi questo corre e lotta per 80 minuti. Architetto fuori corso in fase di possesso palla, killer di Boko Haram in fase difensiva.
PIT 6: Bullizzato sotto la doccia con uno Shampoo badedas da 15 litri, si riprende e dopo il test di gravidanza torna a rispondere ai lettori della sua rubrica “C’è posta per 3”. Come evitare di friendzonare con la prima milf utile.